domenica 30 marzo 2014

Recensione e omaggio a Moebius





Ciao a tutti!
Approfitto di un momento di pausa dagli impegni per spendere due parole su un'icona del fumetto europeo, Jean Giraud in arte Moebius.
Moebius, scomparso nel 2012, è stato un grande artista che ha fatto innamorare di sé i lettori di tutte le età per l' illimitata vena creativa.
In tanti lo ricordano per la celebre serie western Blueberry, ma Moebius ha lasciato al mondo altre grandi creazioni, come la serie fantascientifica "Arzach" (qui in alto potete vedere la copertina), "Il garage ermetico" e "Il fallico folle".
Il genio creativo ha portato Moebius a collaborare con altri famosi autori fuori dall Europa (Marvel e Jiro Taniguchi) e persino con il cinema per la realizzazione del design di alcuni film, come "Alien" e "Il quinto elemento".
Nelle sue opere emerge la capacità di esprimere la fantasia senza troppe pretese grafiche, con tratti molto semplici se non addirittura basilari; più che sui dettagli, l'autore si concentra sulla ricerca di un proprio stile, del tutto originale. Infatti , almeno secondo me, è difficile trovare qualcuno che gli assomigli: Moebius è unico nel suo genere.
 Oltre all'arte, è molto bella anche la tecnica di narrazione, con dialoghi mai pesanti e un' ironia pungente tale da colpire il lettore.
Non mi dilungo oltre; ora sta a voi leggere qualche fumetto di Moebius per saperne di più.
Per concludere, ecco una mia cover su Arzach colorata a mano con matite acquerellabili.
D'altronde, è sempre un bene sperimentare altre tecniche.
Per oggi è tutto! Alla prossima e buona lettura! Ciaooo!






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